A Padova con negli occhi le emozioni regalate da Pechino. Nella quinta puntata del nostro breve viaggio nella storia del Meeting – tappa di avvicinamento all’evento in programma domenica 6 settembre 2015 allo Stadio Euganeo – ci soffermiamo sull’edizione 2008. Perché? Perché allora come oggi la manifestazione accolse i migliori atleti di ritorno dalla capitale cinese. All’epoca si erano appena svolti i Giochi Olimpici, mentre adesso sono i Mondiali a catturare l’attenzione degli appassionati di atletica. Già: domenica 6 settembre potremo rivedere le stelle dei campionati iridati “dal vivo” a Padova.
31 AGOSTO 2008. Ancora una volta Padova salta lontano. Dalle pedane sono venuti i risultati più prestigiosi della 22a edizione del meeting. Il bilancio della serata parla di due record della manifestazione, che diventano tre, con i 68.02 metri raggiunti dal lituano Virgilijus Alekna nel disco, nel prologo del sabato allo stadio Colbachini. La russa Oksana Udmurtova, finalista olimpica nel lungo, ha vinto a sorpresa una delle migliori gare di triplo disputate al mondo nel 2008, con quattro atlete capaci di superare i 14.50 metri. La Udmurtova è atterrata a 14.85, (nuovo primato della gara) 8 centimetri più in là di Tatyana Lebedeva, forse l’atleta più attesa della serata.
Il bielorusso Andrei Mikhnevich, bronzo all’Olimpiade di Pechino, ha dominato nel peso, con un ottimo 20.43. Ma va alla famiglia Mikhnevic anche la gara femminile, con la vittoria della moglie di Andrei, Natallia, e con la beniamina del pubblico di casa, Chiara Rosa, terza. Spettacolo anche dalla pedana dell’alto, col successo del brasiliano Jessé De Lima, che, valicando l’asticella a 2.31 metri, sigla il nuovo record del meeting e del suo Paese.
Detto del bel successo di Elisa Cusma negli 800 (2’02”33), capace di lasciarsi alle spalle la finalista olimpica Andrianova (2’02”74), il Trofeo Banca Antonveneta ha poi compiuto un piccolo giro del mondo, incoronando i giamaicani Frater nei 100 (10”28, per il campione olimpico della 4×100 di Pechino, con Riparelli secondo in 10”41), Waugh nei 200 (20”78) e McFarlane nei 400 ostacoli (49”36), lo spagnolo Olmedo negli 800 (1’47”18), le statunitensi Barber nei 100 (11”54, davanti a Yevgeniya Plyakova, oro ai Giochi 2008 con la 4×100 russa) e Davis nei 100 ostacoli (13”11) e un altro bielorusso, Maksim Lynsha, nei 110 ostacoli (13”85).
Anche nel 2008 il pubblico padovano ha risposto alla sua maniera, affollando le tribune dello stadio. Grande successo ha riscosso anche la Human Race, la corsa di solidarietà promossa dalla Nike in 25 città al mondo, a Padova fatta partire proprio all’interno del Meeting. Sono stati 2600 gli iscritti, un’ondata di persone tutte in maglia rossa che ha attraversato la pista dell’Euganeo regalando un colpo d’occhio davvero notevole.